giovedì 30 settembre 2010

Capire il nostro impatto sull'ambiente - Cambiamenti climatici & CO2 nelle banane bio Davila Colombia

Nel 2007 il Grupo Daabon ha adottato una strategia per ridurre le emissioni di CO2 basata sul calcolo della produzione di gas serra e sulla riduzione delle emissioni evitabili controbilanciando quelle inevitabili. Sensibile ai cambiamenti climatici sempre più evidenti, il Grupo Daabon continua ad impegnarsi nella ricerca di risposte a questo problema attraverso dialoghi continui coi diversi interlocutori (stakeholder) e puntando ad una emissione di CO2 pari zero per l'anno 2012.

Misurazione del "carbon footprint" delle banane (misurazione dell'impatto che la produzione di banane ha sull'ambiente in termini di ammontare di gas serra prodotti, misurati in unità di biossido di carbonio- CO2)

Nel 2008, in collaborazione con un cliente delle vendite al dettaglio ed il Mizuho Research Institute in Giappone, il Grupo DAABON è diventato la prima impresa a calcolare e determinare il rilascio totale di CO2 legato alle produzione delle sue banane certificate JAS – dal campo al consumatore. Con questo studio, che ha considerato tutti i trasporti interni del prodotto, la maturazione, l'imballo, la distribuzione ai negozi e la refrigerazione, si è arrivato a stabilire che ad ogni grammo di banana è associata l'emissione di 0,63 g di CO2.

Nel 2009, è partito un progetto pilota per verificare le emissioni di CO2 legate al ciclo di vita delle banane biologiche spedite al Regno Unito dalla Colombia. Questo progetto, condotto seguendo lo standard PAS UK2050 con SGS UK come ente verificatore, non tiene in considerazione il trasporto interno, l'imballaggio, la distribuzione ai negozi e la refrigerazione effettuati nel Regno Unito ed ha concluso che ogni grammo di banana produce 0,31 g di CO2.

Entrambi gli studi considerano la coltivazione, l'imballaggio, i rifiuti, il trasporto e l'eliminazione dello scarto di produzione, ma non l'emissione legata ad altre attività (principalmente il trasporto) o al cambio di utilizzo della terra. Quest'ultimo è da escludere poichè la terra del Grupo DAABON è stata utilizzata per decenni esclusivamente per l'impiego agricolo e per il pascolo degli animali e quindi non genererebbe emissioni ad esso associate.

I progetti per la misurazione dell'emissione di CO2 non solo permettono al consumatore finale di fare scelte consapevoli per i propri acquisti, ma aiutano il Grupo Daabon a tenere sotto controllo le emissioni di CO2 legate al prodotto e ad individuare le aree con il più alto potenziale di riduzione della CO2 per essere così in grado di controbilanciare le emissioni inevitabili.